mercoledì 7 settembre 2011

Il canto dell’estate che declina

La brezza del mattino suona appena
le campane a vento nella frescura
dei giardini odorosi di uva fragola.

È il canto dell'estate che declina,
la cicala continua a strimpellare,
il grillo intona il suo concerto al giorno.

Il sole salpa per il suo viaggio
scoprendo la fuga veloce e timida
delle lucertole sulla muraglia.

 

Ivan Ivanovič Šiškin, “Nella villa d’estate”, 1894

 

2009

2 commenti:

Vania ha detto...

....dopo aver letto...dico che sono troppo davanti al pc.:)...ma per fortuna che c'è.:)
ciaooo Vania

DR ha detto...

sì, per fortuna che c'è il pc, e per fortuna che sono ancora in grado di spegnerlo quando mi va... :-)