lunedì 15 agosto 2011

Lentezza d’estate

"Un luogo così dolce."
ATTILIO BERTOLUCCI,
La capanna indiana

Assumi la lentezza come stile
di vita adesso che l'ozio d'estate
fiorisce come un cardo sul pontile
e il sole picchia sulle assi gonfiate.

Lascia che ti sfiori il vento sottile
- così il papavero tra le seccate
messi abbandona il suo capo gentile,
così il tiglio si dona alle folate.

Nella canicola di agosto il tempo
ristagna: non è mollezza il poltrire
ma un tranquillo dolcissimo riposo.

Agguanta quel suo avanzare pastoso,
godine il gusto, per poterne fruire
nella neve d'inverno, a suo tempo.

 

Immagine © Evergreene Painting Studios

 

2008

4 commenti:

maria cristina aschieri ha detto...

Elogio della lentezza che consente di guardarci meglio intorno e guardarci meglio dentro.
Bella poesia da leggere e rileggere.

DR ha detto...

soprattutto oggi che è Ferragosto...

Vania ha detto...

...niente male....bravo.
ciaoo Vania

DR ha detto...

è lo stesso tema della poesia di oggi - questa però è di tre anni fa