venerdì 27 novembre 2009

Illimitato ricordo

Illimitato ricordo, splendore
delle ombre che brilli in questa mattina
di novembre donando tinte al grigio,
lo so che la tua essenza è trasparente,
che non sei altro che un vuoto simulacro
come il riflesso dentro le vetrine.

Ma basta questa tua illusoria forma
a colmarmi il cuore di beatitudine.


  image

Gustave Caillebotte, “Rue de Paris sous la pluie”, 1877


2009

3 commenti:

Asia ha detto...

Vorrei che non fossero solo dei riflessi nelle vetrine "l'Illimitato ricordo" né solo "essenza" - per il mio Renoir solo reali presenze. Grande Ami, solo gioie in agguato. Bellissima.

Gianna ha detto...

Stupenda!

DR ha detto...

A qualcosa bisogna pure aggrapparsi, anche l'illusione ha corde cui tenersi - e la speranza, che è sua sorella.

Grazie.