giovedì 18 giugno 2009

Il fiore della poesia

"Gli innamorati si creano
da sé i sogni."

VIRGILIO, Bucoliche

Langue in vaso il fiore della poesia
ma grazie al tuo pensiero rivivrà
ancora domattina: nella pioggia
da smorto tornerà lustro e vermiglio.

Le parole che nascono improvvise
necessitano di te come d'acqua
e fioriscono nel nuovo ricordo
- o nell'antico, neppure io so
precisare, ordinare tempi e luoghi -,
rivivono tremanti nella brezza
al soffio vivido della memoria.

Forse l’amore è tutto nel suo nascere,
nella scintilla che origina il fuoco,
nel vento torrido che lo alimenta,
che propaga le fiamme celermente.
Forse l’amore è proprio come il giorno,
negli occhi ci permane quel lucore
del suo sorgere, proprio come il sole,
tutto il pomeriggio fino al tramonto.

Amore fu, amore forse sarà:
tu sei lontana ed io non so che fare,
annaffio il fiore e resto ad aspettare.

 

Fotografia: Jupiter

 

1998

2 commenti:

Asia ha detto...

Dimmi Ami, non sei tu il mio Poeta prediletto? Io credo che - fintanto ci saranno Poeti come te - la poesia non svaluterà – con il tempo – sarà ancora verde - e il suo fiore non appassirà. Grazie Renoir. A volte sei Superlativo. Per me, leggerti è un piacere incondizionato. Affettuosamente.Franca

DR ha detto...

Troppo buona, Un abbraccio. renoir