martedì 6 gennaio 2009

Epifania

Chiazze di neve, soffice bambagia
sui candelabri dei pini in un cielo
un po' più grigio ora che viene la sera.

L'Epifania si porta via le feste
con lo spazzaneve e gli uomini al bar
si riscaldano tra fumo e caffè.

Dentro i miei sogni me ne sto in disparte,
seduto a guardare lo spargisale.

6 gennaio 1986


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse è proprio questa la tua forza..."il tuo vivere in disparte" che poi, tradotto per noi, dispiega dolcissime melodie. Un abbraccio Ami.franca

DR ha detto...

Questa vecchia poesia - è di oltre vent'anni fa! - è attualissima. L'ho ritrovata proprio alla vigilia di una Befana nevosa. E ho capito che ancora oggi mantengo molti degli stati d'animo di allora.