domenica 14 settembre 2008

Autunno senza primavera

Muori ogni giorno nella mia memoria,
svanisci come le foglie sul ramo
in un autunno senza primavera.

L’ombra che si stampò sulla mia retina
è un anello di fumo che si squaglia,
è un giornale ingiallito dalla luce.

E fino a quando ricorderò il passo
lieve della tua andatura, il leggero
elevarsi del piede nella danza?

Fino a quando saprò ridisegnare
il sorriso evocato da una frase,
la camminata triste dell’addio?


David Lorenz Winston, "Sogni passati"


2002

1 commento:

Anonimo ha detto...

magnifico renoir