sabato 24 maggio 2008

Cade la pioggia

Cade la pioggia sull'ombrello verde,
ne sento l'odore di terra e foglie
come il lupo di mare sulla tolda
che scruti il cielo fiutando tempeste.

Si potesse sentire anche l'amore
nell'aria, coglierne elettricità
e bufere, equivoci e incomprensioni...

Ma tu cammini strade sconosciute,
forse da te neppure piove adesso.
Io, come un segugio, annuso il libeccio
quasi potessi trovarti nel vento.


Henry Walsh, "Dopo la pioggia"


2008

1 commento:

Bionicole ha detto...

nostalgica e triste, considerevoli gli ultimi versi